Lo stile Van Dyke (a volte scritto anche Vandyke o Van Dyck) è uno stile di barba che prende il nome da Antoon van Dyck (1599–1641), pittore fiammingo del 17esimo secolo.

Antoon van Dyck
Introduzione e storia dello stile Van Dyke
L’originale stile Van Dyke consiste in baffi e pizzetto a punta, con il resto della barba completamente rasata.
Le varianti sono comunque molte, ad esempio alcuni portano i baffi a manubrio, altri no, alcuni lasciano la mosca, alcuni preferiscono avere la barba sui lati lunga qualche millimetro invece di raderla completamente, etc. etc.
Lo stile Van Dyke è conosciuto anche come Charlie, per via di Charles I di Inghilterra, che era spesso ritratto da Antoon van Dyck con questo stile di barba.

Charles I di Inghilterra
Questo stile era molto popolare in Europa nel 17esimo secolo ed è poi scomparso in Inghilterra nel periodo della Restaurazione Inglese, quando gli stili francesi e le parrucche divennero predominanti. Per un po’ alcuni aristocratici, conosciuti come vow-beards, continuarono ad avere lo stile Van Dyke, giurando di mantenerlo finché il re non l’avrebbe avuto di nuovo.
Tornò di moda negli Stati Uniti nel 19esimo secolo e alcuni giornali dell’epoca lo condannarono, definendo gli uomini che lo portavano: egoisti, inquietanti e appariscenti come pavoni.
Cosa dice lo stile Van Dyke sulla tua personalità
Se sei interessato allo stile Van Dyke hai probabilmente una passione per il vintage e ti piace applicarlo nella società contemporanea.
Sei sicuro di te, hai un lato ribelle e ti piace andare controcorrente, sfoggiando questo stile con dei meravigliosi baffi a manubrio.
Come curare e mantenere lo stile Van Dyke
Il modo più semplice per avere questo stile, partendo da zero, è smettendo di radersi per almeno un mese, così la lunghezza del pizzetto sarà sufficiente ad avere la famosa forma a punta.
Passato il mese, bisognerà completamente radere guance e collo, lasciando intatti solo i baffi e il pizzetto.
In seguito, per mantenere la forma si potrà usare una volta a settimana rasoio elettrico o forbici per rifinire con precisione, mentre il resto della barba andrà rasata tutti i giorni con la lametta.
In quanto ai prodotti si può usare dell’olio per nutrire o del balsamo per avere una tenuta maggiore del pizzetto. Per dei baffi a manubrio perfetti, sicuramente è necessario procurarsi della buona cera, che li tenga in ordine per tutto il giorno.
Infine, di seguito si può vedere come curare e mantenere una variante dello stile Van Dyke, dove la barba non è completamente rasata, ma viene lasciata lunga qualche millimetro: